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Tell Me a Story – Recensione 1×07

Eccoci al nostro settimo appuntamento con Tell Me a Story. Dopo l’orribile fine dell’episodio precedente, non so nemmeno cosa aspettarmi da questo nuovo capitolo dal titolo : Betrayal.

Di certo il titolo non mi incoraggia ma andiamo per ordine; superato il brainstorming classico vediamo Hannah e Gabe che riescono a scappare dai due sicari, nonostante le ferite riportate dopo l’incidente provocato.

Dopodiché troviamo Mitch Longo immerso nel suo enorme dolore per il nostro povero Eddie. Mitch è convinto che Eddie si sia ucciso a causa della sua non lucidità dovuto a vari mix di droghe ma noi sappiamo bene che non è andata cosi. Chissà come la prenderà Mitch non appena scoprirà che dietro si nasconde proprio Jordan.

A proposito di Jordan. Non pensavate mica che l’avesse fatta franca vero? Se già prima avevamo Beth che lo “torturava” con le sue apparizioni, immaginate come si sente ora che deve avere a che fare con Eddie.

I due si sfidano in un duello di frecciate una più taglienti dell’altra alternando con confessioni di sensi di colpa e voglia di vendicarsi a tutti i costi. Pare che al nostro Jordan la voglia di vendetta nonostante quanto successo ad Eddie, non sia minimamente passata. Anzi.

Nel mentre Kayla viene a sapere da suo padre Tim che psychoNick gli ha fatto visita al ristorante e decide dunque di farci quattro chiacchiere. Nick di certo ha qualche problemino con la gestione della rabbia, questo è poco ma sicuro! Sono sempre più convinta che nasconda qualcosa nel suo passato altrimenti tante cose non si spiegano. Che sia lui il lupo della situazione?

Mentre i nostri Han(sel) e G(retel) si perdono di vista durante la fuga nel bosco; Kayla decide di scoprire di più riguardante il nostro misterioso Nick che a quanto pare non è chi dice di essere. Tramite varie ricerche, Kayla insieme a Laney scopre che Nick Sullivan è in realtà il nome del fratello in carrozzina mentre il vero nome di Nick è Joshua.

Giusto per rimanere in tema souspance, psychoJordan deve essere del tutto impazzito dato che oltre a far irruzione in casa di Mitch decide pure di rapirgli la moglie. Ormai la situazione sta sfuggendo di mano e la vedo davvero molto molto brutta. Jordan è ossessionato dal sapere il terzo nome e la follia lo sta portando a fare cose che non avrebbe mai fatto se solo non fosse in queste condizioni. Un pochino mi fa peccato dall’altro lo prenderei a sberle.

Nel mentre Gabe riesce ad uscire dal bosco e reindirizzandosi verso un area di servizio, dove si appoggia al soccorso di una gentil signora che in realtà lo narcotizza ( che sia la nostra strega?) Ovviamente questo non prima che il nostro Gabe dica ad Hannah dove trovarlo, attirandola cosi in una trappola. Dopo un impegnativo combattimento, Hannah riesce a scappare.

Mitch ormai in preda alla disperazione decide di convocare Sam e dirgli quanto è appena accaduto. Non può permettersi di perdere Shelly cosi decide di andare insieme a recuperarla al punto di ritrovo.

Quello che succede però è davvero … come dire. Ecco mettete insieme un mucchio di parolacce per favore perchè io sto soffrendo. Dopo l’orribile fine di Eddie si aggiunge alla sfilza del mai una gioia anche Shelly e Mitch brutalmente uccisi da quel maledetto (altri insulti vari) di Sam. Senza la minima esitazione, Sam li uccide nel mentre lo scemo di Jordan prova a fare il duro puntando la pistola alla tempia della povera Shelly. Ma io mi chiedo, ma sei deficiente ? Cosa pensava di ottenere? Adesso ha un lupo rabbioso alle spalle perchè si amici miei, per me a questo punto il Lupo è SAM.

Per rimanere poi in tema ansia, Kayla decide di fare da piccola investigatrice ed entra nella casa di Nick a cercare di trovare nuove informazioni su di lui. Nick però becca Laney e si precipita a casa per vedere se coglie Kayla nel fragrante. La tensione ovviamente cresce anche perchè Kayla trova un quadro di sua mamma. Cosa ci nasconde Nick? Chi è davvero? Le domande sono davvero molte. E la mia pazienza inizia a scarseggiare perché devo assolutamente capire il mistero di questo enigma.

 

Miru

 

 

 

 

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.