The Crown: Suzanne Mackie dice BASTA alla disparità salariale
Ultimamente, grazie anche a movimenti come #TimesUp e #MeToo, si sta discutendo molto dei diritti delle donne. Uno degli argomenti che si sta affrontando è quello della disparità salariale, ancora fin troppo presente nel mondo dello spettacolo (e non solo). Ora c’è qualcuno che, nel suo piccolo, ha detto BASTA. Si tratta di Suzanne Mackie, produttrice esecutiva di The Crown.
Non ci sarà più disparità salariale tra gli attori di The Crown
Durante una conferenza in Israele, la produttrice esecutiva ha dichiarato:
Nell’andare avanti con la serie, nessuno sarà pagato più della Regina!
Mi sembra giusto, non trovate? Tutto ciò è dovuto al fatto che sia stato rivelato che, nelle prime due stagioni della serie, Matt Smith è stato pagato di più rispetto a Claire Foy. I motivo, però, non sembra essere discriminatorio: i produttori hanno rivelato che al momento del casting Matt era molto più conosciuto, aveva alle spalle una serie come Doctor Who e quindi aveva più esperienza di Claire. D’ora in poi le cose cambieranno: non ci sarà più disparità salariale tra uomo e donna. Nessuno sarà pagato più di Olivia Colman (Regina Elisabetta II)!
Nella terza stagione di The Crown, infatti, ci saranno nomi come quello di Olivia e di Helena Bonham Carter, che alle spalle ha la saga forse più famosa al mondo, quella di Harry Potter. La loro immessa bravura DEVE essere retribuita in modo adeguato.
Martina