This Is Us: Chrissy Metz ci parla del suo passato traumatico

L’attrice che nella serie tv This Is Us interpreta Kate Pearson, Chrissy Metz, ha deciso di aprirsi a noi attraverso il suo libro nel quale ci parla del suo passato difficile per colpa del suo padre adottivo.

Chrissy e il suo passato

Se pensiamo che gli attori abbiano tutti una vita bella e facile, ci sbagliamo di grosso. Un esempio è l’attrice che ogni martedì fa commuovere l’America nella serie tv This Is Us, Chrissy Metz, che ha deciso di scrivere un libro sulla sua vita, aprendosi ai fans e raccontando storie non molto allegre.

Nel suo libro, This Is Me, l’attrice ci racconta com’è stato vivere nella povertà e aver dovuto subire abusi fisici e psicologici. Quando aveva 8 anni, il padre di Chrissy ha lasciato sua madre, Denise, facendo si che la donna dovesse occuparsi di Chrissy e dei suoi due fratelli, Monica e Philip.

Dopo che la madre rimase incinta di un altro uomo, dando alla luce Morgana, ecco che ha incontrato l’uomo che Chrissy chiama Trigger e che presto è diventato il loro padre adottivo. Qualche tempo dopo il loro matrimonio, Denise rimase incinta di Abigail, e Trigger amava sua figlia biologica ed anche i fratelli di Chrissy, ma lei no.

Ecco le parole dell’attrice

Dopo aver accolto Trigger nelle loro vite, ecco che per Chrissy è iniziato l’inferno:

“Lui sembrava offeso dal mio corpo, non faceva altro che fissarmi, soprattutto quando mangiavo. Faceva battute sul fatto che dovevano mettere il lucchetto al frigo. Abbiamo vissuto con pochissimo cibo per così tanto tempo che quando c’era, sentivo il dovere di mandare prima che scomparisse di nuovo.”

Ma il racconto non finisce qui:

“Così, iniziai a nascondermi quando mangiavo. Mi alzavo nel bel mezzo della notte per mangiare in bagno. Mangiavo biscotti, patatine, cose che potevo finire il prima possibile.”

Oltre all’orribile umiliazione che doveva subire ogni giorno, l’attrice ha dovuto anche sopportare abusi fisici da parte di Trigger, come ci spiega tra le righe del suo libro:

“Non mi ricordo come mai Trigger mi picchiò la prima volta. Non mi picchiava mai in faccia, solo sul mio corpo, la cosa che lo offendeva tanto. Mi spintonava, mi tirava gli schiaffi, mi picchiava sulle braccia. Mi ricordo di essere rimasta sul pavimento della cucina dopo che mi ha buttata per terra.”

Quando iniziò l’adolescenza per Chrissy, le cose non fecero che peggiorare:

“Quando avevo 14 anni, Trigger ha iniziato a controllare il mio peso. Prendeva la bilancia dal bagno e la portava in cucina urlando “Dai, sali su quella dannata cosa!”. Lui si sedeva su una sedia affianco alla bilancia mentre io salivo, “Perchè diventi sempre più grassa?” diceva sempre. Se adesso guardo le mie foto a quell’età mi sembro ok, ma all’ora mi sentivo gigante.”

Nonostante il comportamento del padre adottivo, Chrissy non riusciva a capire come mai voleva bene a quell’uomo:

“Ero così arrabbiata con me stessa. Come potevo voler bene ad una persona del genere? Perchè gli volevo davvero tanto bene. Quest’uomo ha fatto molto di più per me di quello che ha mai fatto il mio vero padre. Era intelligente e mi permetteva di unirmi a lui mentre guardava i documentari. Mi aggrappo a questi momenti di connessione per capire come mai faceva così tanto per me, ma era incapace di volermi bene.”

Ora, all’età di 37 anni, l’attrice ammette di essere in buoni rapporti con Trigger, di volergli bene e di tenere a lui. E nonostante le orribili cose che ha dovuto passare, non rimpiange niente del suo passato:

“Tutti abbiamo periodi brutti e tutti affrontiamo brutte cose, ma credo fermamente che quello che mi è successo, doveva succedere per me. Ho imparato tante belle lezioni dal passato.”

Che dire, una donna spettacolare la nostra Chrissy!

-Miriana