Articoli

This Is Us: Milo Ventimiglia parla della scena dell’incendio

Milo Ventimiglia ha ottenuto la sua seconda nomination agli Emmy per la sua interpretazione dell’amato patriarca Pearson, Jack ed ecco cosa l’attore ha spiegato a Entertainment Weekly in merito alla scena dell’incendio

Filmare la scena del fuoco che ha bruciato la casa della famiglia Pearson e che alla fine è costato la vita a Jack a causa dell’inalazione di fumo è stata una grande sfida fisica per il cast ed ecco cosa ha spiegato Milo Ventimiglia ad EW:

Stavamo lavorando con vero fuoco. La nostra squadra di effetti speciali che ne era responsabile era così responsabile, ma quando guardi un muro di fiamme alto un metro, è difficile non essere completamente intimiditi dalla brutale, feroce paura di ciò che rappresenta.

Ventimiglia è sempre stato travolto dalle esigenze emotive del ruolo e mentre parlava ad EW delle sue esperienze sul set, si è di nuovo emozionato per il pilot:

La scena in cui mi sono davvero reso conto che mi sono connesso maggiormente con Jack è stata nel pilot. E’ stata la scena in cui Jack sente che sua moglie sta bene, ma ha perso un bambino … Ricordo che stavo lì in piedi e solo annuendo con la testa e poi sentendo il vento togliersi da me e da quel momento in poi, ogni volta che è azione, non sono nemmeno io, è solo Jack.

L’attore dice di aver affrontato un’esperienza simile nella seconda stagione, quando Jack deve confessare le sue lotte con l’alcolismo all’adolescente Kate:

Quando sono entrato in quel momento, di nuovo, Milo prende posto in secondo piano ed è solo Jack in quel momento. Era schiacciante. È stato straziante sentire cosa provava Jack e la paura che doveva aver provato sapendo che si stava togliendo da quello stato di eroe per la sua bambina. 

Fare l’attore, come ne è capace Milo, è davvero forte in certi momenti, non trovate?


Irene

Commenti disabilitati su This Is Us: Milo Ventimiglia parla della scena dell’incendio

Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.