Hotland: dove anche l’occhio ottiene la sua parte – Geralt di Rivia

Ladies and gentlemen, benvenuti ad un nuovo appuntamento con la nostra rubrica Hotland: dove anche l’occhio ottiene la sua parte! Trovo davvero imperdonabile da parte nostra aver impiegato quasi due anni prima di arrivare a lui, ma ora è giunto il momento. Infatti, il protagonista di oggi è GERALT DI RIVIA, dalla serie tv Netflix The Witcher, interpretato da Henry Cavill, un uomo che mi fa tremare le gambe con uno sguardo. Sinceramente non so perché io non abbia pensato prima a lui, ma ora è il momento di redimermi. Per quanto mi riguarda, Henry potrebbe essere il re della nostra Hotland, ma anche Geralt si merita un posto in alto nella gerarchia dell’isola.

GERALT DI RIVIA – THE WITCHER

La cosa divertente riguardo a Geralt di Rivia, conosciuto anche con altri mille nomi, è che non viene veramente da Rivia. La regina di quella regione, però, lo ha nominato cavaliere dopo il valore dimostrato in battaglia, il che gli ha permesso di tenere il nome. In ogni caso, Geralt è un witcher straordinario della Scuola del Lupo, sicuramente tra i più forti. Infatti, la sua iniziale resistenza al mutageno necessario per diventare un witcher ha fatto sì che ricevesse diverse dosi sperimentali, che hanno reso i suoi capelli bianchi e lui ancora più forte e veloce. Inoltre, è stato addestrato da Vesemir a Kaer Morhen in condizioni difficili, ma lui ha sempre superato ogni prova.

Una volta terminato l’addestramento, Geralt è partito all’avventura con il suo cavallo Rutilia, diventando un cacciatore di mostri a pagamento. Un po’ per il suo lavoro, un po’ per carattere, non possiamo dire che sia la persona più solare del mondo, anzi. Il più delle volte è apatico, cinico e minaccioso. Tranne quando fa il bagno.

Scherzi a parte, nonostante la sua natura apparentemente fredda, dietro di lui si nasconde un amico fedele e un uomo non indifferente alla sofferenza. Geralt è anche molto leale e protettivo ed è disposto a fare di tutto per le persone importanti per lui. In più, è molto abile nel placare situazioni intense, anche se, quando necessario, è il primo a tirar fuori la spada (e di solito non perde).

Ha vissuto a lungo, quindi è stanco non di vivere ma degli idioti e fa un po’ sempre di testa sua. Penso che un po’ tutti almeno una volta abbiamo pensato di prenderlo a pugni su quei pettorali scolpiti nel marmo. Soprattutto quando ha litigato con Jaskier.

GERALT E JASKIER

Un bardo e un witcher entrano in una taverna… Sembra una barzelletta e invece è l’inizio di una bellissima amicizia. Jaskier è un personaggio assolutamente necessario nella serie: oltre a far ragionare Geralt, offre un po’ di sana commedia che mi uccide dalle risate. Ma non è affatto un buffone, anzi, è un amico leale, coraggioso, estremamente paziente e di grandi valori. Amo la sua amicizia con Geralt, le loro interazioni mi uccidono e ho odiato la loro separazione. La reunion è stata divertente, ma lo witcher doveva assolutamente delle grandissime scuse al suo amico, prima di chiedergli aiuto.

GERALT E YENNEFER

Ovviamente, non poteva mancare una storia d’amore. E la donna che ha rubato il cuore a Geralt, purtroppo, non sono io, ma Yennefer di Vengerburg. Comprensibile. Lei è una Badass con la B maiuscola, una maga potentissima che non si ferma davanti a niente quando vuole ottenere qualcosa. Come il nostro witcher, anche lei ne ha passate a tonnellate e questo li rende molto simili. Yennefer è assolutamente testarda: ora, ad esempio, è alla ricerca di un modo per annullare l’infertilità tipica delle maghe e io sono curiosa di scoprire se ce la farà o no.

GERALT E CIRI

C’è da dire che il motivo per cui Geralt e la Leoncina di Cintra sono legati è un motivo abbastanza idiota: la Legge della Sorpresa. Infatti, come ricompensa per aver annullato la maledizione di Duny, quest’ultimo voleva ricompensare lo witcher e lui, che non voleva legami, ha fatto la furbizia di scegliere la sorpresa. Beh, si è beccato una figlia adottiva. Non sarà stata una scelta del tutto consapevole, ma ci ha regalato un bellissimo rapporto padre-figlia tra Geralt e Ciri. Lui è molto protettivo nei suoi confronti, ma lei lo è altrettanto. Inoltre, ha il suo spirito combattivo ed è riuscita a convincerlo ad allenarla.

E con questo si conclude questo appuntamento! Vi saluto e, come sempre, vi invito a lasciarci un commento per farci sapere cosa ne pensate, o qui sotto o sulla nostra pagina Facebook. Vi aspettiamo il mese prossimo, (forse) puntali!

Martina