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Caso James Franco: Alison Brie lo difende e Scarlett Johansson lo attacca pubblicamente


Dopo la cerimonia dei Golden Globe di quest’anno, James Franco è stato accusato di molestie sessuali. Le proteste sono partite su Twitter, scatenate dalla rabbia per l’ipocrisia dell’attore che ha indossato una spilla del movimento #TimesUp. Poi, ospite al Late Show di Stephen Colbert, James ha cercato di difendersi, ma con scarsi risultati. Tutta questa vicenda ha creato due “schieramenti”: c’è chi ancora sostiene l’attore, come sua cognata Alison Brie, e chi invece lo attacca pubblicamente, come l’attrice Scarlett Johansson.

Scarlett Johansson rivuole la sua spilletta

Durante la Women’s March di sabato Scarlett Johansson ha fatto un discorso, e oltre a mostrare il suo supporto a tutte le vittime di violenza sessuale, ha anche fatto un riferimento al comportamento di James Franco ai Golden Globes:

Come può una persona supportare un’organizzazione che aiuta le vittime di molestie sessuali mentre, in privato, le aggredisce? Ah, a proposito. Voglio indietro la mia spilla.

La dichiarazione ha fatto il giro del mondo in poche ore, ma anche in questo caso ci sono persone che sono d’accordo con lei e altre che la accusano di ipocrisia. La Johansson, infatti, ha lavorato più di una volta con Woody Allen, anche lui coinvolto in uno scandalo sessuale che si trascina da anni. Nel 2014 lo aveva difeso dicendo:

Nessun tribunale ha stabilito la colpevolezza di nessuno. Insomma, sono tutte congetture.

Ricordando le sue parole, i fan su Twitter chiedono spiegazioni:

Scarlett Johansson ha parlato di James Franco, ma quante volte ha lavorato con Woody Allen? Quando si tratta di soldi e carriera, il movimento Time’s Up sparisce veramente in fretta.

https://twitter.com/chrissydelrey_/status/955030068727832577

Alison Brie difende James Franco

Domenica 21 novembre si è tenuta la ventiquattresima edizione dei SAG Awards, e nonostante le accuse a suo carico, James Franco si è presentato. Era candidato come “miglior attore protagonista” per il film The Disaster Artist, ma ha perso contro Gary Oldman e il suo Winston Churchill de L’ora più buia.

Quando è stato nominato l’atmosfera è diventata abbastanza imbarazzante e persino gli applausi sono sembrati freddi. In molti erano sorpresi di vederlo, e forse lui lo ha notato perché ha cercato di mantenere un profilo basso e non dare troppo nell’occhio, accennando solo qualche sorriso di assenso.

Proprio in questa occasione Alison Brie, moglie di Dave Franco e cognata di James, si è schierata in difesa dell’attore. Sul red carpet di E!News ha rilasciato alcune dichiarazioni, supportando il movimento Time’s Up ed elogiando il coraggio delle donne che si sono fatte avanti contro gli abusi di potere:

Credo che sopra ogni cosa, abbiamo sempre detto quanto sia vitale che chiunque si senta vittima dovrebbe, e deve avere, il diritto di parlare e farsi avanti. […] Ovviamente supporto la mia famiglia, e non tutto quello che è stato detto è accurato. Quindi penso che dovremo aspettare di avere tutte le informazioni. Adesso è il momento per ascoltare, ed è quello che tutti noi stiamo tentando di fare.

E voi cosa ne pensate di tutta questa storia?
Martina

 

 

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