Blindspot – Recensione 5×09 & 5×10
Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nella mia ultima recensione di Blindspot. L’istinto di morte che mi provoca questa frase non lo potete neanche immaginare, ma devo far finta di nulla e parlarvi di ben due episodi, intitolati Brass Tacks e Love You to Bits and Bytes. Bene ragazzi, allora cominciamo subito a parlare di Blindspot con la recensione della 5×09 e 5×10.
BLINDSPOT – RECENSIONE 5X09 E 5X10
BRASS TACKS
Secondo me e Martina Brass Tacks è stato senza dubbio l’episodio più bello della stagione. Ci sono state tantissime gioie e piccoli dolori, ma sopratutto la morte delle morti: Madeleine la strega si è finalmente suicidata. Ma non corriamo troppo, cominciamo dall’inizio.
Io e il mio cuore dopo la fine dello scorso episodio eravamo prontissime a fare le valige e partire per gli Stati Uniti per scambiare due chiacchiere con il nostro amico Martin Gero, cosa che faremo sicuramente tra due settimane se non ci fanno resuscitare Reade in qualche modo.
Questa settimana abbiamo deciso di non partire, in quanto la nostra William Patterson è ancora viva e ha fatto un’entrata in scena d’effetto strepitosa, la stessa che vogliamo per Edgar Reade. La morte di Patterson avrebbe certificato anche la morte del team perché, come dice Marti, senza di lei non si sanno neanche allacciare le scarpe.
Come volevasi dimostrare, Patterson è riuscita a salvare tutti ancora una volta con un travestimento semplicemente pazzesco.
Dopo aver visto la scena del nuovo look di Patterson e Boston Martina mi manda il messaggio dei messaggi, un colpo di genio, una perla.
Ma un travestimento così per Tasha a Malta no?
Voi adesso lo capite perché io non posso vedere Blindspot senza Martina?
I due geni informatici hanno sfidato Madeleine in casa sua, all’FBI, ma il team ha ancora un sacco di amici lì dentro e tutti li hanno aiutati a scappare.
Il team è praticamente libero. Patterson e Boston hanno trovato tutto il materiale per dimostrare la loro innocenza e di conseguenza la colpevolezza della strega, quindi è scacco matto alla regina che può solo cercare di fuggire.
Tradita dal suo stesso avvocato, però, la strega viene costretta ad un atto estremo: il suicido. Il mio cuore, come accadde con Blake, aveva previsto anche questa morte, e dopo aver pronunciato queste magiche parole:
la morte è avvenuta, easy-peasy. Ripetiamo tutti insieme, GRAZIE MARTINA.
A proposito di morti, un’altra gioia ci è arrivata da Richard Shirley, l’avvocato di Madeleine che, dopo averla tradita, muore per mano di Ivy Sands, che ha ufficialmente fatto la prima cosa giusta in nove episodi.
Molto meno gradevole è stato vedere la morte di Weitz, che in questa stagione meritava tanto di più. Lui è sempre scappato dalle difficoltà, ma per il team aveva deciso di restare e combattere. Purtroppo non è finita bene per lui. Ci ha fatto arrabbiare tante volte, ma col tempo si era fatto perdonare tutti gli errori. Lasciatemi quindi dire: Rest In Peace Matthew.
Continuiamo a parlare di Blindspot con la recensione della 5×09 e 5×10 analizzando:
LOVE YOU TO BITS AND BYTES
Sicuramente il decimo episodio non è stato super attivo come il precedete, ma non sono mancati i momenti di tensione e sopratutto le risate. Iniziamo dalla cosa più importante: il team è tornato al Bureau e rivederli nei laboratori è stato semplicemente bellissimo. Ovviamente, però, quando Kurt fa le squadre per le indagini mi ha spezzato il cuore che Tasha sia stata messa da sola. La colpa non è di Kurt, quanto della morte di Reade. Tasha non troverà mai nessuno come lui.
Nonostante il mio cuore abbia ancora voglia di combattere, io temo che la morte di Reade sia ormai accertata, e io e Martina possiamo segnare alla nostra lista INFINITA di ship che muoiono un altro nome: Rapata.
Rich, Boston e Kathy ci hanno fatto morire dal ridere. Rich e Boston che discutono come una vecchia coppia sposata sono stati magnifici e per un certo periodo anche Kathy è stata divertente. Peccato che poi si è scoperto che il suo era tutto un doppio gioco e l’emozione è andata a farsi benedire.
All’inizio avevo capito che quella psicopatica stava mentendo, ma dopo il discorso emozionante che aveva fatto mi ero quasi convinta. Ovviamente, però, Rich aveva ragione: Kathy li ha ingannati per evitare di finire in prigione, e addio accordo per far parte dell’FBI.
Giungiamo a parlare del dramma dei drammi: Jane è stata nuovamente esposta alla Zip. Io e Marti ce lo eravamo spoilerato, mannaggia a Instagram, ma quando lo abbiamo visto eravamo comunque sconvolte.
Una cosa è certa: finisce tutto come è iniziato (anche se Jane ormai dovrebbe essere immune alla ZIP), e forse è giusto così.
Ragazzi miei, io purtroppo ho finito la mia ultima recensione di Blindspot e, anche se tra due settimana sono sicura che mi intrometterò nella recensione di Martina, per me questa è la chiusura di un cerchio.
Il 29 ottobre 2017 è uscita la nostra prima recensione di Blindspot. La scrissi a notte fonda mentre aspettavo che la Big Boss Veronica mi desse l’okay per occuparmene, ed aspettavo anche di sapere se Martina avrebbe iniziato con me questa avventura. Insomma, non sapevo proprio nulla. Non potevo immaginare né il grande riscontro che hanno avuto le nostre recensioni, né tutto quello che sarebbe nato con il mio cuore. Abbiamo visto insieme tutti gli episodi da quando recensiamo la serie, anche quando lei era in Scozia ed io ero a Roma. Non c’è cosa più bella per me di lasciare a lei il series finale perché se io ho iniziato questa avventura era giusto che lei la finisse.
Ci siamo innamorate di Roman, io ho imparato a shippare i Jeller e lei i Rapata (scusa cuore, forse era meglio che mi facevo i fatti miei), abbiamo una rubrica tutta nostra e praticamente ci sentiamo tutti i giorni. Insomma, io posso solo dire GRAZIE BLINDSPOT.
–Sara
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Queste sono le scorse recensioni, in caso ve ne foste persa qualcuna: 5×01 – 5×02 – 5×03 – 5×04 – 5×05 – 5×06 – 5×07 – 5×08 – 5×09 & 5×10 – 5×11. Abbiamo anche scritto un appuntamento della nostra rubrica Hotland – dove anche l’occhio ottiene la sua parte sul nostro Roman Briggs, ve la lascio qui!